Poi c’è la scelta dell’abito, rigorosamente in tessuti naturali o addirittura usato. Ma c’è anche chi sfrutta la tecnologia contro lo spreco e decide di allestire un sito in cui comunicare tutte le notizie sulla cerimonia evitando così scambi epistolari e carteggi vari per non sprecare troppa carta. Guai però a credere che un matrimonio green sia povero di dettagli o meno ricercato di uno tradizionale. Per saperne di più abbiamo contattato due aziende leader nel settore che organizzano cerimonie strizzando l’occhio all’ambiente e valorizzando le caratteristiche del territorio in cui operano. SeSolo Wedding Planner ed Eventiconstile ci hanno condotto per mano in questo affascinante viaggio tra i matrimoni green. Se potete mettetevi comodi, cliccate il tasto play in alto sopra la foto dei due sposi per ascoltare la musica di Sound Cloud scelta per voi e iniziate a sognare o progettare. 

Quand’è che un matrimonio si definisce green, ovvero quali sono le caratteristiche immancabili che rendono la cerimonia a basso impatto ambientale?

Un matrimonio verde o un matrimonio eco-friendly è ogni matrimonio in cui la coppia cerca di diminuire l’impatto dell’evento sul pianeta, quindi non ci sono regole precise o un’etichetta particolare da seguire. Teniamo a sottolineare questo fatto perché spesso le coppie sono convinte che effettuare una scelta ecologica per le loro nozze comporti stress, regole o grandi spese. Ma non è così, il bello della scelta ecologica è proprio che può essere adattata agli sposi e al tipo di nozze, proprio come gli altri elementi del matrimonio in modo creativo e divertente!Una coppia romantica, per esempio, potrebbe scegliere una location bucolica, carta riciclata per gli inviti, un abito realizzato in tessuto biologico e naturale, per il  trasporto un calesse o una carrozza trainata da bellissimi cavalli e prodotti bio (marmellate, miele ecc) come cadeaux per gli invitati.Se Solo WeddingPer un matrimonio moderno e cittadino invece, un’idea divertente è quella di noleggiare un tram per gli ospiti, utilizzare un bouquet di stoffa, o carta origami, e nella lista nozze inserire anche la possibilità di acquistare crediti per la compensazione delle emissioni di Co2 per rendere l’evento totalmente a impatto zero.Questi sono solo alcuni esempi delle scelte che possono essere fatte e che dimostrano versatile possa essere questo approccio al matrimonio, non ci stancheremo mai di dire che se ogni coppia di fidanzati italiani facesse anche una sola piccola scelta verde per il proprio matrimonio, la cosa si potrebbe tradurre in circa 200.000 scelte verdi in più all’anno, e questo sarebbe un risultato incredibile per l’impatto sul nostro pianeta.

 

Un matrimonio green è un matrimonio che mette in atto alcuni piccoli o grandi accorgimenti per limitare l’impatto sull’ambiente, quindi alcuni elementi che suggeriamo di considerare sono:

  • gli spostamenti in auto devono essere limitati in numero e in km, abbassando così le emissioni in atmosfera. Ciò si traduce in Chiesa (o Municipio) e location il più possibile vicine
  • evitare le carovane di auto mettendo a disposizione degli ospiti un pullman per i trasferimenti
  • scegliere una macchina ibrida o ecologica per gli sposi o un altro mezzo ecologico dove e se consentito (qualcuno ha scelto la bicicletta, ad esempio)
  • location: agriturismi che propongono menu a KM zero. Se si opta per una villa, un castello o una struttura moderna, importante accertarsi che i fondamentali di una gestione green ci siano, come ad esempio la raccolta differenziata dei rifiuti, l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, modalità di gestione della manutenzione di parchi e giardini, gestione dell’acqua.
  • il menu dovrà essere caratterizzato da cibi locali, del territorio. Niente cibo esotico, nessun alimento proveniente da paesi esteri e nessuna primizia. 
  • partecipazioni ed inviti stampati su carta riciclata o certificata ecologica FSC o PEFC, meglio ancora se utilizzando inchiostri vegetali
  • gli allestimenti floreali in chiesa e in location possono essere realizzati con piante e fiori di stagione riducendo il più possibile i fiori recisi; utilizzare le candele è un buon compromesso, meglio ancora se in cera di soia
  • per la bomboniera le soluzioni possono essere varie: miele, olio, vino, marmellate, ovvero prodotti dell’agriturismo. Oppure semi di piante o piante stesse (meglio se autoctone), una bomboniera eco solidale, o, perché no, un sacchetto di confetti prodotti artigianalmente.

Perché una coppia fa una scelta di questo tipo?

Le cose stanno cambiando e ci piace dire…finalmente! Le persone cominciano a essere molto più attente alle scelte di tutti i giorni: biologico, km zero, eco cosmesi, sono termini ormai di uso comune e ci sono innegabili evidenze che una parte della società stia cercando di cambiare il suo rapporto con la natura e l’ambiente. Sempre più persone sono consapevoli di quanto le loro scelte possano influenzare il mondo che gli sta attorno e hanno capito che attraverso i loro acquisti hanno il potere di cambiare le cose e indirizzare il mercato.Scegliere un matrimonio ecologico è un piccolo grande gesto, per non dimenticare che noi facciamo parte del Tutto, che l’amore e la famiglia posso svilupparsi solo nell’armonia e nel rispetto che ci lega gli uni agli altri su questa terra.

In genere sono coppie che hanno fatto una precisa scelta di vita e che, anche senza essere estremisti, nella quotidianità adottano comportamenti di rispetto dell’ambiente; sono coppie già sensibili a queste tematiche. Non è un trend di moda, ci vuole convinzione e conoscenza per impostare ed organizzare un matrimonio green.EventiConStile - Credits Photo-Works

Sono sposi mediamente giovani o più maturi?

L’interesse per il matrimonio ecologico è trasversale nelle fasce di età, mentre la scelta di un menu vegetariano e/o vegano  viene fatta prevalentemente dalle coppie più giovani.Specialisti in matrimoni ecologici

Tendenzialmente più mature, ma capitano anche ragazzi giovani che chiedono suggerimenti per evitare gli sprechi ed essere più rispettosi. Abbiamo poi notato che tutte le coppie, ognuna col proprio stile di comunicazione e interazione, rendono noto questo aspetto delle loro nozze agli invitati anche e soprattutto prima dell’evento, chiedendo che tutti, a seconda delle proprie capacità e conoscenze, condividano e assecondino questa impostazione, questo atteggiamento eco-friendly.

In fondo all’articolo la fotogallery

Quali sono le possibili location?

Come dicevamo, qualunque location è adatta a un matrimonio green, ma alcune caratteristiche aiutano più di altre, ad esempio la vicinanza tra chiesa e location del ricevimento potrà permettere agli ospiti di spostarsi a piedi e le decorazioni floreali della chiesa potranno essere riutilizzate con più facilità alla festa.Anche scegliere un’azienda agricola o un agriturismo per il ricevimento, ci permetterà di proporre un menu fatto di prodotti biologici e a km zero.

A noi piace molto l’idea di un agriturismo, ce ne sono tanti di bellissimi, con ampie sale spesso affacciate su parchi curati, fioriti e circondati da alberi da frutta, piuttosto che vigneti o orti; generalmente propongono menu a km zero di tutto rispetto, dove la genuinità dei prodotti è garantita e certificata. Se invece la classica location (villa o castello che sia) è il sogno degli sposi, consigliamo posti che hanno una buona sensibilità alle tematiche di rispetto dell’ambiente. Il nostro approccio (e quello che suggeriamo sempre ai nostri sposi) è di non essere troppo rigidi, si può poi compensare rendendo eco compatibili altri elementi. Un sogno va comunque rispettato e si deve trovare il giusto compromesso tra questo e lo stile di vita.EventiConStile - Credits Valeria Brunelli

Il set più originale in cui vi è capitato di allestire i festeggiamenti?

Uno dei matrimoni che abbiamo amato di più è stato in un piccolo paesino sulle colline toscane; tutte le attività locali e il Comune sono stati coinvolti e il matrimonio si è trasformato in una festa di paese: la piazza è stata allestita per gli sposi, la cantina sociale per l’aperitivo, una trattoria è stata utilizzata per il ricevimento, la banda del paese ha accompagnato gli sposi nelle prime danze e uno spettacolo di stelle ha illuminato le danze che sono proseguite fino a tarda notte. In quel caso il matrimonio è stato un evento di Ecologia “umana” che ha permesso a un paesino sonnolento di vivere giornate emozionanti e intense. Un set originale ed evocativo che in futuro vorremmo avere il piacere di utilizzare,  è il grande albero di Villa Gattoni in provincia di Lodi, sotto le sue fronde è infatti possibile sposarsi con rito civile e scambiarsi le promesse di amore e fedeltà…proprio come nei film americani che abbiamo visto mille volte in tv!
Un parco privato con allestimenti eco e menu a KM zero con soli fornitori locali.

Quali sono le richieste più frequenti di chi si rivolge a voi per un matrimonio green?

Spesso gli sposi si rivolgono per servizi più tradizionali ma l’interesse per il matrimonio ecologico è in crescita e la curiosità è molta. I clienti restano stupiti quando vengono a conoscenza della quantità di fornitori che operano in questo settore e spesso chiacchierando nascono proposte degli sposi stessi. Se solo wedding, matrimoni green

Il coordinamento di tutto l’evento, partendo dalla ricerca dei fornitori fino alla regia il giorno del matrimonio. Insieme alla coppia (lavoriamo sempre a quattro mani con gli sposi). Capito cosa vogliano e su quali aspetti puntare maggiormente, partiamo con la ricerca della location, agriturismo o villa che sia, definiamo il tema del matrimonio, proponiamo soluzioni per partecipazioni green, stampate con inchiostri green e su carta riciclata, cerchiamo idee per allestimenti eco sostenibili (arredi, fiori, etc etc) e per le bomboniere perché siano originali, non banali e in linea col mood del matrimonio, definiamo eventuali intrattenimenti e poi, se richiesto, aiutiamo la coppia nella scelta degli abiti.A volte capita che chiedano solo il progetto degli allestimenti in location, principalmente fiori e arredi, e l’intrattenimento per grandi e piccini, musica, balli, artisti vari… ma generalmente accompagniamo la coppia in tutto il percorso.

I costi complessivi, dalle bomboniere al catering, più o meno tra quali cifre oscillano?

In generale i prezzi variano a seconda delle scelte, ma sono assolutamente assimilabili a quelli di un matrimonio tradizionale, spesso le scelte ecologiche permettono addirittura di risparmiare.Dove non arriva il budget, arriva la creatività!Un esempio molto semplice e di gran moda è il Picnic Wedding. E’ una scelta divertente, raffinata ed ecologica. E’ possibile organizzarlo con i giusti dettagli: cuscini e teli bianchi, cestini di vimini, cappelli di paglia, menu a buffet e qualche accortezza per i meno giovani come un tavolo all’ombra e comodi cuscini. Permette di risparmiare su diverse voci del budget senza rinunciare a un perfetto ricevimento eco-chic capace di deliziare gli ospiti, in un’atmosfera originale e spensierata!

Più o meno, per un matrimonio con 80/100 invitati si parte da circa 13.000,00€, abiti esclusi…si può risparmiare qualcosa facendo molta molta attenzione, evitando magari il w-e, ma c’è da dire che scegliere un matrimonio green non è sinonimo di risparmio, anche se vuol dire evitare gli sprechi e questo, ovviamente, è un approccio che può essere premiante in termini economici.

In fondo all’articolo la fotogallery

Il trend di chi si sposa “in verde” è in crescita?

In Italia è un trend relativamente nuovo ma in forte crescita, all’estero invece è una tendenza ormai consolidata.Se solo Weeding

Per quanto abbiamo potuto constatare noi, no, è sempre lo stesso, una percentuale piuttosto bassa. È ancora molto forte la convinzione che matrimonio green significhi un matrimonio di serie B, molto diverso da quello a cui si è soliti partecipare o che si vede in televisione. Invece è vero l’esatto opposto: green è attenzione al dettaglio, è divertimento nella ricerca di particolari rispettosi dell’ambiente ed eleganti, raffinati, è offrire qualcosa di diverso, di personale e qualcosa che lascerà il segno avendo un significato profondo. Inoltre, si pensa che i costi siano molto più elevati e ciò a volte è vero, più che altro perché ciò che si sta scegliendo è frutto di lavorazioni più complesse, artigianali e non in serie, quindi più lunghe.

Abiti da sposa che rispettino l’ambiente: questa condizione crea limitazioni alle donne oppure la scelta è ampia e non c’è alcuna rinuncia? Insomma. Il giorno in cui tutte amano sentirsi delle principesse è vincolato da scelte etiche oppure il sogno è garantito comunque, anche rispettando l’ambiente?

Ormai ci sono così tanti stilisti attenti all’eco-couture! Famosissima Stella McCartney da sempre impegnata nella moda etica e green, la norvegese Leila Hafzi con le sue romantiche collezioni attente ecologiche e sostenibili, Irene Hong specializzata in tessuti preziosi e tinte naturali , Debbie Little con i suoi originali abiti realizzati con tessuti di paracadute riciclati…e questo è solo per citare qualche nome. Da poco infatti anche molti altri grandi marchi si stanno impegnando nella moda sostenibile ed ecologica e ciò dimostra il settore sta cercando di adeguarsi alle richieste dei consumatori sempre più attenti e responsabili.

Vincoli fortissimi non ci sono, ma certo è che se si vuole essere green, l’abito deve essere in tessuti naturali, eco-sostenibili ed eticamente corretti, confezionati in Italia (possibilmente nella zona in cui vive la sposa: meno spostamenti, meno emissioni, etc etc) e con tessuti italiani. Ci sono atelier che controllano l’intera filiera, dalla pianta al tessuto, così come altri che usano materiali proveniente da agricolture biodinamiche.Capita anche di proporre il riutilizzo degli abiti utilizzati dalla mamma o dalla sorella, dandogli nuova vita, avvalendosi di una brava sarta che saprà stupire ed emozionare!

Ovviamente anche lo sposo dovrà acquistare un abito sartoriale made in Italy e con filati 100% italiani, seguendo il principio dei tessuti in fibre naturali.

Abito usato e fiori di campo

Mille idee sostenibili per il Sì

Liberare farfalle anziché lanciare chicchi di riso per evitare che gli uccelli possano ingerirli e morire soffocati. Acquistare un abito da sposa usato oppure scegliere bicchieri e piatti rigorosamente di porcellana per evitare la plastica e le note conseguenze che il suo utilizzo provoca sull’ambiente. Sono davvero tanti i piccoli accorgimenti o le dritte che si trovano su riviste specializzate e sul web.  Spostarsi in tandem dalla chiesa alla location scelta per festeggiare l’evento (rigorosamente vicino al luogo dove si è celebrato il matrimonio), realizzare il bouquet direttamente con fiori di campo e creare una pagina facebook o un sito web dove comunicare tutte le notizie inerenti all’evento per evitare lo spreco di carta.  Scegliere per le decorazioni piante locali e di stagione da disporre preferibilmente in vaso e –soprattutto- donarle ad un ospedale o a una casa di cura. Pensare ad un banchetto a Km zero per evitare emissioni di Co2 prediligendo fornitori locali. Piantare un albero in occasione del giorno più bello della nostra vita significherebbe fare un doppio atto d’amore: per se stessi e per l’ambiente, mentre regalare bulbi come bomboniere potrebbe far passare alla storia l’iniziativa come un qualcosa di molto originale. Non buttare il cibo avanzato e donarlo alla Caritas o ad altre associazioni benefiche potrebbe far festeggiare, in quel giorno, anche chi non è invitato ed è molto ma molto meno fortunato di noi ma un’idea su tutte può fare la differenza: vivere green anche dopo il giorno del matrimonio.

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