Prima, però, non dobbiamo dimenticarci dei pericoli della primavera, ovvero l’improvvisa fioritura delle piante erbacee che, se non controllate a dovere, trasformeranno il nostro orto in una piccola e fiorita giungla.
Per cui, mano ai guanti prima di tutto ed estirpate le erbe con tutte le radici. Sarà un modo interessante per vedere da un’altra prospettiva le vostre piante. Sarete infatti costretti ad abbassarvi e ne noterete da vicino lo stato di salute. Eserciterete così i vostri occhi a prevenire eventuali parassiti o malattie.
Fatto ciò potete pure acquistare le sementi che preferite. Lavorate il terreno a solchi non eccessivamente profondi e distanti una sessantina di centimetri e poi concimate. Fate una fila di semi sul concime e ricoprite leggermente con un mix di terra e concime, in modo che sia sotto che sopra il seme trovi terreno morbido e fertile.
Occorrerà solo pazientare. Le ultime piogge renderanno il terreno ben umido ed il sole riscalderà i semi facendoli risvegliare dal letargo. Se decidete di prendere semi di piante rampicanti, non scordate di preparare per tempo un resistente sostegno per le vostre piante.
Innaffierete in abbondanza non appena la stagione si sarà stabilizzata.
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