La “Tre giorni”, ideata da Marella Agnelli e Paolo Pejrone nel 1992 sulla base di ambiziosi obiettivi che tuttora caratterizzano l’iniziativa – quali educare il pubblico alla qualità, alla bellezza e alla diversificazione; far incontrare produttori specializzati con giardinieri “dilettanti”; diffondere la cultura del verde; stimolare i vivaisti a migliorarsi e rinnovarsi – è oggi famosa per l’eccezionalità della sua proposta, tanto da essere considerata una delle più importanti e complete esposizioni “verdi” internazionali.
Anche nel 2014 il gemellaggio tra la “Tre giorni per il giardino” e un grande giardino italiano, aperto per l’occasione con prezzo agevolato per i visitatori di Masino. Per l’edizione 2014 è stato scelto l’importante giardino monumentale barocco di Villa Barbarigo-Pizzoni Ardemani a Valsanzibio di Galzignano Terme (PD), disegnato da Luigi Bernini e fatto costruire nel XVII secolo da una delle più importanti e ricche famiglie veneziane, i Barbarigo,per simboleggiare il cammino dell’uomo verso la propria “perfettibilità e salvazione”. Settanta statue, in buona parte opera dello scultore Enrico Merengo, e altrettante sculture minori si integrano ad architetture, ruscelli, cascate, fontane, laghetti, scherzi d’acqua e peschiere, fra innumerevoli alberi e arbusti, su quindici ettari di superficie. Dall’1 al 4 maggio questo splendido giardino sarà infatti aperto con ingresso scontato del 50% rispetto al normale ingresso per tutti i visitatori della “Tre giorni” che presenteranno in biglietteria il tagliando di ingresso alla manifestazione (apertura del Giardino: 1 e 4 maggio dalle ore 10 al tramonto; 2 e 3 maggio dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 al tramonto).
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