Per la XV edizione una straordinaria fioritura di oltre 75.000 tulipani e narcisi annuncia -anche quest’anno dal 2000- la primavera, trasformando il parco storico in un vero giardino incantato che, accanto all’incredibile fioritura, propone mostre e esposizioni a tema. Quest’anno, infatti Messer Tulipano ospita alcuni raffinati e divertenti angoli “potager” e la serra del Castello regala i colori delle grandi orchidee Vanda e la creatività di piccoli orti realizzati con materiale riciclato. La manifestazione coinvolge tutto il parco progettato nel XIX secolo dall’architetto di corte Xavier Kurten, artefice dei più importanti giardini delle residenze sabaude.
PICCOLI GIARDINI Un argomento collaterale di questa edizione 2014 sarà “Giardini in miniatura e da tavola”, un’esposizione allestita nell’Orangerie che sarà articolata in due sezioni; una sfida per paesaggisti, designer e associazioni di arte floreale, che potranno realizzare dei minuscoli giardini: la seconda sezione sarà invece rappresentata dalla collezione di attrezzi da giardinaggio in miniatura. La seconda sezione, dedicata ai “giardini da tavola”, coniugherà l’amore per la natura e i fiori alla raffinatezza dell’antiquariato. Un posto d’onore avrà la collezione dei centrotavola. Mentre il 23 aprile, per celebrare l’anniversario di Cervantes, si svolgerà il tradizionale scambio di “Libri e Rose”, organizzato in collaborazione con Fondazione Bottari Lattes e Spazio Don Chisciotte.
Visitare l’antico e bellissimo castello è anche un’occasione per conoscere tutto ciò che la tenuta comprende come il parco storico, il giardino fiorito, le pertinenze (l’Orangerie, antica serra per gli agrumi, e la Castellana, imponente fabbricato rurale) e l’azienda agricola, tuttora gestita dalla famiglia anche allo scopo di preservare il paesaggio circostante. Il Castello di Pralormo, le cui origini risalgono al Medioevo, è stato trasformato in varie epoche in residenza nobiliare grazie agli interventi di alcuni dei maggiori architetti del tempo. Il Castello è tuttora permanentemente abitato dai proprietari, i Conti Beraudo di Pralormo che lo possiedono dal 1680: il Conte Filippo e la moglie Consolata, che a partire dagli anni ‘90 hanno intrapreso una serie di attività volte a organizzare esposizioni temporanee che permettono l’apertura al pubblico e quindi la fruizione del parco e delle pertinenze.
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