Fanno parte della Rete “100 giardini per Expo” anche alcuni giardini privati, il venti per cento dei quali non è mai stato aperto al pubblico, sia giardini che parchi pubblici. Nel periodo di durata dell’Expo – dal primo maggio al 31 ottobre 2015 – saranno prolungati gli orari di apertura e nei giardini verranno organizzati eventi ispirati al tema del cibo.
Ideato da Grandi Giardini Italiani, network dei giardini visitabili più belli d’Italia, il progetto ha come partner Fondazione Minoprio, Fratelli Ingegnoli el o studio di architettura e paesaggio LandAlab di Cernobbio (Como). L’itinerario partirà da Milano (dalle porte dell’Expo) con gli spettacolari giardini all’italiana di Villa Arconati (Bollate, MI) per proseguire con innumerevoli meraviglie come le Isole di Brissago e Parco Scherrer, Parco Civico Villa Ciani, Parco di San Grato e Parco di Heleneum – Museo delle Culture in Canton Ticino, portando i visitatori a scoprire paesaggi e coltivazioni tipiche della Svizzera, e dell’Italia. Infatti, il network collegherà i giardini svizzeri e quelli della Lombardia con quelli di Piemonte, Liguria Emilia Romagna, Lazio, Toscana, Campania e Sicilia… Creando un’offerta turistica unica e ricca di meraviglie per i visitatori dell’Expo 2015: un’esperienza indimenticabile per tutti i visitatori dell’evento internazionale. Per i visitatori della prossima Esposizione Universale di Milano saranno prolungati gli orari di apertura dei giardini ticinesi compresi nell’innovativo itinerario turistico, saranno organizzati numerosi eventi per far conoscere il volto ‘verde’ ed eco-friendly della Svizzera e dell’Italia. La prima iniziativa prevede l’organizzazione di un convegno internazionale dedicato ai Follies nel Parco Scherrer di Morcote il prossimo 28 giugno 2014. Nei giardini aderenti alla rete “100 giardini per Expo”, gli orti e i frutteti saranno ristrutturati per essere coerenti con il tema di Expo 2015 ‘Nutrire il pianeta’.
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