Luglio miete il grano biondo,
la mano è stanca, il cuore è giocondo.
Canta il cuculo tra le foglie:
c’è chi lavora e mai non raccoglie.
(Gianni Rodari, I 12 mesi, Filastrocche lunghe e corte, 1981)
È davvero un gran mese quello che sta per arrivare. Luglio è sinonimo di cieli stellati di notte e limpidi durante il giorno. L’atmosfera è, già da giugno (e un po’ anche da maggio), praticamente quella di una festa per il nostro orto: durante questo mese moltissimi ortaggi arrivano a maturazione, rendendo le nostre cucine e le nostre pietanze più ricche e fresche. Ma non solo. In generale sono molti i lavori da fare nell’orto, soprattutto per quanto riguarda la cura delle coltivazioni estive. Luglio, è il periodo favorevole per iniziare a pensare alle semine dei prodotti autunnali e della tarda estate. Quindi è il momento giusto per iniziare a ragionare sulla programmazione futura dell’orto.
Ma è necessario stare attenti e raccogliere, per poi consumare, tutto per tempo e fare in modo che le verdure e la frutta non marciscano nell’orto, oltre che per il caldo eccessivo, per l’irrigazione, e tanto altro. Nella prima metà di luglio è opportuno iniziare a pensare a cosa vogliamo trapiantare nel terreno ad agosto. Questo per programmare l’orto tardo-estivo e autunnale. Nel semenzaio è possibile iniziare a seminare lattuga, indivia, bietola, spinaci, radicchio, puntarelle, catalogna, finocchi, cavolfiore, verza, broccolo nero. Tutti ortaggi che in maniera scalare troveremo pronti per il trapianto nei primi giorni del mese di agosto. Proprio per questo rappresentano la base dell’orto autunnale. Per realizzare il nuovo semenzaio potete utilizzare i polistiroli forati che vi sono avanzati dalla coltivazione primaverile. Se ben conservati, questi, possono essere riutilizzati per anni.
Lavori nell’orto di luglio
Assicuratevi di tenere sotto controllo le piante infestanti, effettuando la sarchiatura.
Irrigazione: fate attenzione a innaffiare correttamente piantine come i pomodori, ricordando anche di sostenerle con dei tutori mentre prosegue la loro crescita; per quanto riguarda frutti come meloni e angurie, sarà meglio sospendere le irrigazioni poco prima di raccoglierli. In generale il terreno va mantenuto umido e fresco ma, come sempre, sono da evitare i ristagni. Innaffiate regolarmente, ogni giorno, in modo che il terreno non si asciughi mai del tutto e ricordate di non bagnare le foglie. Nel caso in cui vi allontaniate per qualche giorno dalle piantine, irrigate abbondantemente nei giorni precedenti.
Luglio con lo staio porta i chicchi nel granaio
Riparate dal sole le piantine più giovani durante le ore più calde per preservarne la crescita.
In particolare per le zucchine, procedete alla sarchiatura del terreno. Eliminate i frutti colpiti da muffa grigia, mentre per l’oidio trattate subito le piante con un prodotto apposito o a base di zolfo. Diradate le piantine di carote.
Cosa trapiantare a luglio
Questo è il mese giusto in cui si prepara l’orto per le colture invernali. Potete trapiantare nell’orto tante varietà di cavolo: piantine di cavolfiore romanesco, broccolo, cavolo cappuccio, cavoletti di Bruxelles, cavolo rapa; inoltre, carota, radicchio, coste, porro, sedano, indivia riccia e scarola.
Luglio poltrone porta la zucca col melone
È ancora tempo di trapiantare, specie per chi coltiva le piantine sul balcone, diversi tipi di cetriolo e di aromatiche come il basilico, il dragoncello, l’assenzio, l’erba cipollina, la maggiorana, la menta, l’origano, la salvia, il cappero. E, naturalmente, i peperoncini piccanti.
Cosa raccogliere a luglio
Il raccolto di luglio è forse il più felice e abbondante dell’anno: si raccolgono angurie e meloni, pomodori, melanzane, zucchine, peperoni, lattughe, i primi cetrioli e tante aromatiche trapiantate durane i mesi scorsi, come i vari tipi di basilico, la menta, il prezzemolo, l’origano.
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