Si tratta di un cambio al vertice – spiega il Wwf Italia – che oltre a tingere ”ulteriormente di rosa” l’associazione del Panda ”arriva in coincidenza di un percorso di rinnovamento in atto in questi mesi, tra cui l’approvazione del nuovo statuto, la nomina del nuovo direttore generale, Luigi Epomiceno, e la nomina di un nuovo Consiglio nazionale che vede figure di spicco del mondo della ricerca, della sostenibilità e responsabilità sociale, della comunicazione e della consulenza”.
Mi auguro di poter contribuire a promuovere il Mediterraneo come la culla di una civiltà ambientale del nuovo millennio
Il neo-presidente nel corso della sua carriera ha unito ”le sue grandi passioni”: il giornalismo e la natura, in particolare il mare. Tra i premi ricevuti la distinzione onorifica di Commendatore dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”, la nomina nel 2010 di “Ambasciatore della biodiversità” da parte del ministero dell’Ambiente, e la Medaglia d’Oro al Merito di Marina, che verrà consegnata nei prossimi mesi.
”Sono onorata di assumere questo incarico – dichiara la Bianchi – Ho accettato con entusiasmo col desiderio di mettere al servizio la mia esperienza per sensibilizzare un sempre più vasto pubblico. Vorrei anche sconfiggere l’indifferenza generale e soprattutto politica nei confronti del mare; il mio impegno sarà quello di valorizzare e proteggere ciò che il mare nostrum custodisce. Mi auguro di poter contribuire a promuovere il Mediterraneo come la culla di una civiltà ambientale del nuovo millennio”. Il presidente onorario del Wwf Italia, Fulco Pratesi, ha dato il ”benvenuto” alla Bianchi dicendo con lei ”siamo pronti a realizzare un grande rilancio del Wwf in Italia”.
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