Si tratta della quinoa, la pianta erbacea annuale che contiene un’alta quantità di proteine vegetali ed è totalmente gluten free. Sapientemente conservata dalle popolazioni andine -gli Inca chiamavano la quinoa “madre di tutti i semi”- questo pseudocereale si è visto consacrare il 2013 in quanto considerato un alimento in grado di contribuire all’eliminazione della povertà a sostegno del raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio.
Presenta un alto contenuto di trimetilglicina, sostanza che negli ultimi tempi è stata oggetto di studi per la sua azione protettrice del DNA, con azione anti-invecchiamento e anti-tumorale
Benessere senza rinunciare al gusto
LA RICETTA
Polpettine di quinoa alla Alessandro Borghese
Ingredienti: Quinoa 100 gr, 2 carote, piselli 60 gr, farina di riso 2 cucchiai, 1 uovo, aglio qb., grana qb., 2 peperon1 gialli, 1 peperone rosso, sale qb., olio extravergine di oliva, noce moscata.
Preparazione: Tagliare le carote a julienne e metterle a soffriggere uno spicchio d’aglio in una padella con poco olio. Unite le carote, i piselli e un pizzico di noce moscata. Lasciar cuocere per qualche minuto, poi eliminare l’aglio e aggiungere della quinoa per farla insaporire. Nel mentre frullate i peperoni gialli con olio e sale fino a renderli cremosi. Tagliate il peperone rosso a mirepoix, con l’aiuto di un coltellino affilato. Al composto di quinoa e verdure, aggiungere l’uovo e il parmigiano, mescolare bene e formare delle palline. Ricoprite dunque le palline di quinoa con la farina di riso e friggetele in olio extra vergine di oliva fumante. Appena dorate, scolarle e servirle sulla crema di peperoni gialli colorata dal mirepoix di peperone rosso.
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