Già a febbraio inizia, infatti, il momento giusto per seminare il basilico, potare la Thulbalgia violacea, raccogliere gli asparagi a siepe…ma soprattutto è il momento giusto per inserire nuove piante! Le tre piante di cui vi parlerò sono tre aromatiche, utilissime in cucina, ma –soprattutto- dai molteplici effetti benefici, e che –culturalmente- non appartengono al nostro Paese, ma che hanno un’ottima riuscita nei nostri climi .
Artemisia dracunculus o dragoncello o estragone è una erbacea perenne. Si propaga per divisione dei cespi. È molto usata nella cucina francese, sia in insalata, che per la preparazione di salse (come la salsa bernese ) e pesci. Ha effetti benefici sulla digestione e garantisce (in infusione) sonni sereni. Anche se forma un cespuglio disordinato -e quindi di difficile inserimento- non può mancare un vaso di dragoncello in terrazza.
Il Cymbopogon citratus, comunemente chiamato Lemongrass, è un folto arbusto perenne ,a foglia lanceolata, che raggiunge il metro di altezza, e che si propaga per divisione dei cespi. È una pianta invasiva e resistente, quindi va coltivata in vaso o in una zona delimitata. Oltre a tenere lontane le zanzare, gambi e foglie sono molto utilizzati nella cucina asiatica e, in special modo, con essi si preparano zuppe, si profuma il pesce e si preparano tisane digestive. Proprio per il suo portamento, dà un senso di rigoglio in giardini e terrazze ..quello che ci vuole alla fine dell’inverno.
Se, infine, si ha un po’ di spazio per un piccolo albero, è arrivato il momento di adottare un Citrus hystrix o Papeda, o Kaffir lime. Questo piccolo agrume -che produce frutti bitorzoluti, non eduli e di strabiliante bellezza- è una spezia indispensabile nella cucina tailandese. Di essa si utilizzano soprattutto le foglie, anch’esse dalla forma caratteristica, che hanno proprietà digestive e antisettiche. L’olio essenziale dei suoi frutti viene utilizzato per la cura dei capelli. Mi raccomando di non riporre questo albero in una zona di passaggio, perché è molto spinoso!
Qualsiasi sia la dimensione del vostro spazio verde, trovate un buco dove coltivare le piante aromatiche…Oltre che essere facili da coltivare e di immediata soddisfazione, vi danno la possibilità di trovare accordi culinari del tutto inaspettati.
Silva 2014 è il primo evento nel nostro Paese dedicato alla cultura rurale e alle…
Dopo i community garden, la nuova frontiera sono le community greenhouse. Ovvero le serre condivise,…
Puntare su vigne, orti, laboratori didattici immersi nella natura e prodotti ortofrutticoli a chilometro zero.…
Solo chi ha assaggiato un Ciliegino coltivato con le proprie mani può capire la differenza…
Al Politecnico di Milano il primo orto in un ateneo italiano. Messo su con l'aiuto…
Chi l'avrebbe mai detto che una panchina avrebbe potuto salvare il destino di molti uomini?…
Questo sito, ed eventuali strumenti terzi da questo utilizzati, si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più, o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, o scorrendo questa pagina, acconsenti all'utilizzo dei cookie.